Categoria: Parafrasi
Parafrasi è comprensione letterale del testo, detta Dante, ed è premessa di qualsiasi discorso d’analisi e commento.
La parafrasi è un modo di verificare la comprensione del testo. Questo scritto infatti è un’esposizione con parole proprie in una sintassi più semplice. Tuttavia non è un riassunto perché non abbrevia il testo, non ne cancella le informazioni non essenziali, segue piuttosto il testo frase per frase, linea per linea. La parafrasi è una pratica molto simile alla riscrittura.
Per prima cosa dovete suddividere il testo nelle frasi finite (i periodi) che lo compongono. Nel caso della Commedia spesso, ma non sempre, ogni periodo è racchiuso nella terzina. Dunque, una terzina una frase completa.
Per le parole che non conoscete, utilizzate il Vocabolario Treccani.
Un altro strumento importante per i lettori di Dante è l’Enciclopedia Dantesca Treccani che vi può dare aiuto se volete saperne di più su un personaggio o un luogo o un evento cui i versi di Dante fanno cenno.
Testi disponibili
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Tanto gentile e la parafrasi di Gianfranco Contini. Il capitolo XXVI è il capitolo di Tanto gentile e tanto onesta, il sonetto celeberrimo che presenta tutti i motivi più forti del codice dell’amore cortese nell’interpretazione… Leggi tutto
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Ne li occhi porta la mia donna Amore Al centro di questo sonetto è il motivo degli occhi dell’amata: il suo sguardo produce la sconfitta di ogni inclinazione negativa, così come il suo saluto induce… Leggi tutto
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Amore e ‘l cor gentil. In questo sonetto Dante si riferisce esplicitamente a Guido Guinizelli: il “saggio” che “in suo dittare pone”, cioè afferma, che esiste un nesso indissolubile tra “cor gentil” e “Amore”: chi… Leggi tutto
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Donne ch’avete. Materia nobile per la poesia non è la sofferenza di chi ama, alla maniera di Guido Cavalcanti, ma l’elogio della donna amata, delle sue qualità morali, della suo potere salvifico, come già era… Leggi tutto
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Ciò che m’incontra. La Vita nova è dedicata a Guido Cavalcanti. Mai nominato direttamente, Dante a lui allude chiamandolo più volte «primo» dei suoi amici, a significare un’intesa intellettuale che tuttavia il poeta sente già… Leggi tutto
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Trobar clus: le rime petrose. Come s’è detto nelle Rime composte nel periodo giovanile, Dante ebbe tra i suoi modelli letterari la lirica provenzale non solo nel suo stile “dolce” (in provenzale trobar leu, cioè… Leggi tutto
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I dannati all’inferno. La parafrasi. La voragine infernale ha forma di imbuto rovesciato, è collocata sotto la superficie dell’emisfero settentrionale e si formò per volontà divina dopo la ribellione di Lucifero, che sprofondò nella terra,… Leggi tutto
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⬅️ Primo, capire ciò che si legge. Nel Convivio, un’opera molto ambiziosa di divulgazione del sapere, scritta tra il 1303 e il 1308, e incompiuta, Dante commenta nel secondo capitolo una sua canzone Voi che… Leggi tutto