Che cos’è il testo letterario. È una super domanda alla quale opponiamo una sintetica riflessione.
Il testo letterario è il prodotto di una ricerca espressiva, che ha lo scopo di condividere con gli altri esseri umani ciò che l’artista percepisce come “verità” .
PERCIÒ NON CHIEDETEVI MAI SE È “VERO” CIÒ CHE IL TESTO LETTERARIO DICE. SIATE INVECE COSCIENTI CHE QUEL CHE LEGGETE NON È MAI “VERO”, ANCHE QUANDO RACCONTA FATTI E PERSONAGGI MAGARI ESISTITI REALMENTE, PERCHé …
PERCHÉ La “verità” del testo letterario non è sul piano della realtà fattuale, storica.
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LA “VERITÀ” È invece immaginazione che ipotizza quel che non è, ma potrebbe essere, che si concentra su ciò che non si vede o non si vede ancora.
La ricerca espressiva, è un’impresa simile a quella dei cavalieri della Tavola Rotonda, è dunque inchiesta mai esaurita, per esprimere e condividere l’intuizione dell’artista.
La “verità” esiste, ma come insegna Socrate, solo Dio può conoscerla, Gli esseri umani però possono cercarla.È nell’inchiesta della verità che il testo letterario inventa un suo proprio linguaggio.
DECIFRARLO È COMPRENDERE I PROBLEMI CHE L’ARTISTA SI È POSTO E COME LI HA AFFRONTATI. È AFFERRARE L’EMOZIONE CREATIVA DELL’ARTISTA.
Nella “Prefazione” a “Il garofano rosso“, Elio Vittorini pensa all’artista come qualcuno che ha fede: «… in una magia: che un aggettivo possa giungere dove non giunse, cercando la verità, la ragione; o che un avverbio possa recuperare il segreto che si è sottratto a ogni indagine».
DI QUESTO PARLA STEVE JOBS, QUANDO RIFLETTE SULLA FIGURA DELLO SCIENZIATO E DELL’ARTISTA.
Generalmente usiamo la parola “artista” per indicare un visionario. In realtà penso che ci sia davvero poca distinzione tra un artista e uno scienziato o ingegnere di altissimo livello. Sono solo, per me, persone che perseguono strade diverse, ma fondamentalmente sono dirette verso lo stesso obiettivo,che è esprimere qualcosa di ciò che percepiscono essere la verità intorno a loro, in modo che altri possano vederlo, in modo che altri possano trarne vantaggio.
COSA LEGGERE PER SAPERNE DI PIÙ? SULLA LETTERATURA, SULLA SUA LINGUA, SUL SUO STILE, SULLA SUA STORIA,…
QUESTA NON È UNA BIBLIOGRAFIA, SOLO UN PERSONALE SUGGERIMENTO..