Gli spiriti dell’isola

Gli spiriti dell’isola. La vicenda di due amici che divengono nemici e si affrontano in un crescendo sempre più violento, fino a distruggersi. È narrazione della genesi e dello sviluppo insensato della guerra, di qualunque guerra in qualunque tempo?

gli spiriti dell'isola

Gli spiriti dell’isola. La violenta noia irlandese. Il film che riunisce Martin McDonagh, Brendan Gleeson e Colin Farrell dopo In Bruges è una tragedia che parla di solitudine, isolamento e violenza, spesso ridendone. La recensione di Ruben Rossi è pubblicato su Rivista studio il 17 Febbraio 2023. Su ItalianaContemporanea il testo è rubricato nel Archivio storico per argomento, Cinema e TV. Il testo è di 1.293 parole. Tempo di lettura circa 6 minuti.

Gli spiriti dell’isola. Poche cose, poche persone. Poco spazio, accerchiato dal mare. Una statua della Madonna presidia l’incrocio, umida di pioggia. Due capre dallo sguardo indagatore masticano paglia dietro un recinto. Un porticciolo e una piccola chiesa. Qualche mucca che si aggira pigra sullo sterrato; un ufficio delle poste, un pub. Una sola barca, molti gabbiani: questa è l’isola di Inisherin. Dove la vita si arresta in malinconiche monotonie, in quiete disperazioni (e ogni tanto in qualche battuta). Colm (Brendan Gleeson), il musicista locale, una mattina si sveglia e decide che non parlerà più col suo migliore amico, Padraic (Colin Farrell). Perché? Soltanto, «non gli va più a genio». Non c’è più tempo in lui per l’inutilità. «Semplicemente non ho più spazio nella mia vita per le sciocchezze», riferisce. La vita scivola via veloce, la distanza dalla morte è sempre più breve. Come impiegare allora quel poco tempo che rimane?Leggi di più

Guida alla lettura

Gli spiriti dell’isola

  • Distinguete anzitutto le due parti di una recensione: la parte informativa e quella dell’interpretazione.
  • Ci sono tutte le info sul film: il regista, gli attori, la produzione,….?
  • Quale è l’interpretazione del film che il testo privilegia? Riassumetela e elencate tutti gli argomenti che il testo usa per sostenere la sua interpretazione.
  • Nel finale il testo propone anche un’altra interpretazione che tuttavia non approfondisce: e se la vicenda dei due amici che diventano nemici fosse la rappresentazione della genesi delle guerre? Dell’insensatezza della guerra come atto autolesionistico: la recensione trascura, e non recupera nemmeno in questa parte finale, il tema delle dita del violinista. Con quali argomenti si potrebbe sostenere questa interpretazione : la vicenda dei due è rappresentazione della genesi e dello sviluppo insensato della guerra, di qualunque guerra in qualunque tempo.

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