Il portale di Sant’Anna

Il portale di Sant’Anna. È la descrizione offerta da Wikipedia come parte della più generale descrizione della facciata di Nôtre Dame de Paris: speriamo presto rivisitabile!

In ItalianaContemporanea è un esempio di descrizione.


Foto di Guido Zani su Pinterest

Il portale di Sant’Anna è il portale di destra della facciata occidentale. È il più antico dei tre ingressi e l’apparato scultoreo venne realizzato tra il 1140 e il 1150 per uno spazio più piccolo e in seguito completato.[156] Anche questo portale subì danneggiamenti durante la Rivoluzione francese e venne restaurato nel XIX secolo.

L’apparato decorativo scultoreo della lunetta tratta di Maria e dei suoi genitori Anna e Gioacchino ed è articolato su tre piani sovrapposti. Nell’ordine inferiore, scolpito nel XIII secolo per raccordare la decorazione già esistente al nuovo portale, sono raffigurate Scene del matrimonio di Gioacchino ed Anna;[157] in quello mediano, invece, del XII secolo, da sinistra l’Annunciazione a Maria, la Visitazione ad Elisabetta, la Natività di Gesù, l’Annuncio ai PastoriErode e i Magi.[156] Nella parte superiore, all’interno di una lunetta di dimensioni minori rispetto a quelle della lunetta del portale, è raffigurata al centro, sotto un baldacchino, la Madonna in trono col Bambino, con ai lati due angeli turiferari e, alle estremità della composizione, il vescovo Maurice de Sully con il decano del capitolo Barbedour e, sul lato opposto, inginocchiato, Luigi VII;[158] secondo un’altra interpretazione, potrebbero essere il vescovo San Germano e il re Childeberto I.[157] Intorno alla lunetta del XII secolo vi è un rilievo del secolo successivo con ai lati elementi vegetali e al centro due angeli.

Alla base della strombatura trovano luogo otto statue ottocentesche disposte in due gruppi di quattro ciascuna: quelle di sinistra, dall’esterno, raffigurano il profeta Elia, la vedova di Sarepta (Lc 4,25[159]), Salomone e Pietro apostolo; quelle di destra, dall’esterno, il profeta Isaia, una Sibilla, (oppure un re e Betsabea),[157] il re Davide e Paolo apostolo.[156]

Il trumeau presenta una statua raffigurante San Marcello che schiaccia il drago;[160] le due porte dispongono di finiture in ferro battuto risalenti al XIII secolo.[157]

Guida alla lettura

Descrizione fondata sulla vista. Che ordine ha la descrizione? È una descrizione oggettiva o soggettiva?