Respiro La poesia è respiro voce suono. Se la voce si scrive, come fingere graficamente non il suono (per questo abbiamo inventato l'alfabeto) ma il respiro? La poesia è respiro. Ogni verso è il tempo di un respiro potrà essere breve o potrà richiedere un fiato più lungo. Un verso un respiro, tanti versi tanti respiri e pause spazi bianchi. Il discorso respira nella lunghezza variabile dei suoi versi nei suoi spazi bianchi e suggerisce al lettore Il suo ritmo il ritmo delle sue idee. Perché per rimettere insieme i frammenti di ogni discorso ci vuole orecchio!