Lavoro povero bassa produttività

Lavoro povero bassa produttività. Per quanto attraente possa essere l’idea di una società libera dalla fatica del lavoro è pur sempre dal lavoro che deriva il nostro benessere, individuale e collettivo. Il lavoro libero affranca le persone, rendendole indipendenti; è regolato da norme che sono – o dovrebbero essere – ispirate a principi di giustizia, sicurezza, equità e dignità della persona. Né il mercato del lavoro né le norme che cercano di migliorarlo, però, sono senza difetti, sotto il duplice profilo dell’inclusione e della remunerazione: entrambi riflettono la società con i suoi contrasti, le sue divisioni, meschinità e contraddizioni. 

Lavoro povero bassa produttività

Lavoro povero bassa produttività. Editoriale di Elsa Fornero su La Stampa del 4 febbraio 2024. La bassa retribuzione dei lavoratori italiani dipende dalla bassa produttività del lavoro che da vent’anni caratterizza l’economia italiana. Ma perché la produttività del lavoro italiano è così bassa? Il testo esamina due possibili cause. Leggi di più

Lavoro povero bassa produttività

Lavoro povero bassa produttività. Schedate questo editoriale. In particolare sviluppate nella scheda la parte delle vostre osservazioni, là dove indicate la connessione con altri testi. Sentitevi liberi di citare, sia quelli che compaiono nella nostra selezione, sia altri che ritenete pertinenti. Non limitatevi a indicare questi altri testi, ma riassumeteli evidenziando cosa li lega all’editoriale della prof. Fornero. Vi consigliamo di prestare molta attenzione al saggio del professor Maurizio Ferraris, La fine dell’homo faber. A confronto con l’editoriale Fornero, come valutate la  tesi di Ferraris?