Mater ignota-Mignotta. I femminili dei nomi di mestieri o di cariche pubbliche sono spesso accusati di essere “brutti” o comunque di evocare idee negative. Per forza! molte definizioni al femminile portano ad un’unica parola: mignotta! Ne è un esempio questo celebre corsivo di Stefano Bartezzaghi.
Mater ignota-mignotta. Pubblicato su LaRepubblica in Lessico e nuvole il 3 maggio 2006.
Ricevo quel che pare essere un elenco che gira in rete anonimo (come nel caso del gioco dell’Ici se esce l’autore – o più probabilmente l’autrice – ne darò conto):
Fateci caso:
Un cortigiano: un uomo che vive a corte
Una cortigiana: una mignotta
Un massaggiatore: un Kinesiterapista
Una massaggiatrice: una mignotta
Un professionista: un uomo che conosce bene la sua professione
Una professionista: una mignotta
Un uomo di strada: un uomo duro
Una donna di strada: una mignotta
Un uomo senza morale: un politico
Una donna senza morale una mignotta
Un uomo pubblico: un uomo famoso, in vista
Una donna pubblica: una mignotta
Un segretario particolare: un portaborse
Una segretaria particolare: una mignotta
Un uomo facile: un uomo con il quale � facile vivere
Una donna facile: una mignotta
Un intrattenitore: un uomo socievole e affabulatore
Una intrattenitrice: una mignotta
Un adescatore: un uomo che coglie al volo persone e situazioni
Un’adescatrice: una mignotta
Un uomo molto disponibile: un uomo gentile e premuroso
Una donna molto disponibile: una mignotta
Un uomo molto sportivo: uno che pratica diversi sport
Una donna molto sportiva: una mignotta (che pratica un solo sport)
Un cubista: un uomo che dipinge
Una cubista: una mignotta(?)
Un uomo d’alto bordo: un uomo che possiede uno scafo d’altura
Una donna d’alto bordo: una mignotta
Un tenutario: un proprietario terriero con una tenuta di campagna
Una tenutaria: una mignotta (che ha fatto carriera)
Un passeggiatore: un uomo che cammina
Una passeggiatrice: una mignotta
Uno steward: un cameriere sull’aereo
Una hostess: una mignotta
Un uomo con un passato: un uomo che ha avuto una vita, in qualche caso non particolarmente onesta, ma che vale la pena di raccontare
Una donna con un passato: una mignotta
Un maiale: animale da fattoria
Una maiala: una mignotta
Un lupo: animale feroce che vive libero
Una lupa: una mignotta
Uno squillo: il suono del telefono
Una squillo: una mignotta
Un uomo da poco: un miserabile da compatire
Una donna da poco: una mignotta
Avrei due aggiunte. Su una non sono molto convinto:
Un uomo di vita: un esuberante compagnone
Una donna di vita: una mignotta
L’altra, invece, è proprio un vero classico:
Un uomo di mondo (un mondano): un gran signore
Una donna di mondo (una monda): una mignotta
Mater ignota-Mignotta. La forza di questo corsivo è nel titolo e nella tecnica dell’elenco. Il titolo, signorilmente, è “Mater ignota”. È la redazione ad aver aggiunto “mignotta” perché il testo questo suggerisce: è una accostamento di parole dal suono simile (“paronomasia” è il nome di questa figura retorica). L’elenco poi è un insieme di metafore dal senso molto popolare ( squillo, maiale, lupo, …) la stessa struttura sintattica si ripete e si ripete la parola finale. Indovinate quale! La piacevolezza è in molta parte dovuta alla ripetizione.
Scegliete un soggetto nuovo, cioè abbandonate l’opposizione uomo-donna, per un’altra opposizione, ad esempio sole-luna, o terra-mare, o quello che volete. Chiedete a ChatGPT di darvi un elenco delle metafore relative all’opposizione che avete scelto. Fategli poi scrivere un breve testo (200-250 parole in tutto), spiritoso, sull’opposizione scelta. Vediamo cosa ne vien fuori!