Ucraina 24 febbraio 2022

Ucraina 24 febbraio 2022. Stanotte la Russia ha avviato l’attacco militare all’Ucraina.
In un discorso alla nazione, Vladimir Putin ha detto che l’operazione è iniziata per difendere dall’«aggressione» di Kiev le autoproclamate repubbliche secessioniste di Luhans’k e Donec’k, riconosciute solo dalla Russia e da un manipolo di suoi alleati.
Il presidente russo ha aggiunto che l’obiettivo è la «demilitarizzazione e denazificazione» dell’Ucraina, non l’occupazione del paese. Le frasi di Putin chiariscono che per la Russia la guerra non finirebbe con l’eventuale conquista della parte di Donbas ancora amministrata dal governo di Kie

Ucraina 24 febbraio 2022

Ucraina. 24 febbraio 2022. Cronaca dell’invasione russa dell’Ucraina nel primo giorno di guerra. Il testo è pubblicato su Limesonline del 24 febbraio 2022. 

L’INVASIONE RUSSA

Alle ore 5 locali circa, le Forze armate di Russia hanno oltrepassato i confini dell’Ucraina. La penetrazione nei confini ucraini è stata preceduta da bombardamenti contro le basi aeree e i sistemi terra-aria di Kiev. Il ministero della Difesa russo ha riferito che i sistemi di difesa anti-aerea ucraini sono stati «neutralizzati» e che «non c’è stata alcuna resistenza militare alla frontiera».
Le repubbliche popolari di Luhans’k e Donec’k – riconosciute da Mosca il 21 febbraio − hanno annunciato l’inizio delle operazioni per conquistare i territori reclamati dalle proprie costituzioni, corrispondenti alle ripartizioni amministrative (oblast’) del Donbas applicate da Kiev. Dunque un’estensione maggiore delle aree controllate dai secessionisti prima dell’attacco russo.
Il ministro della Difesa ucraino ha twittato che la Russia non sta attaccando solo dal Donbas ma da molteplici direzioni. Inevitabilmente, oggi l’Ucraina ha rotto le relazioni diplomatiche con la Russia.

BATTAGLIE STRATEGICHE

Tra gli obiettivi più rilevanti conquistati nelle fasi iniziali dalle truppe russe spicca la cittadina di Nova Kakhovka, 60 km a nord dell’istmo di Crimea, sede dell’invaso idrico sul fiume Dnepr che prima del 2014 riforniva di acqua dolce la penisola (85% del fabbisogno). Mosca dimostra di voler risolvere in via definitiva la pesante crisi idrica che da otto anni colpisce la regione annessa alla Russia.
Militari russi hanno anche preso il controllo dell’aeroporto cargo Antonov, presso Hostomel, a circa 25 chilometri da Kiev; le truppe ucraine stanno combattendo per riconquistarlo.

Sul fronte marittimo si segnala l’attacco di due navi russe all’ Isola dei Serpenti (Ucraina) prospiciente le coste della Romania. Se fosse catturata dalle Forze moscovite, la città portuale di Odessa risulterebbe completamente isolata e Kiev sarebbe impossibilitata a praticare qualsiasi collegamento navale con i partner occidentali. Inoltre, se sull’isolotto venisse dispiegata la missilistica tattica russa, l’importante base multinazionale “Mihail Kogălniceanu” della Nato nei pressi di Costanza sarebbe bersagliabile, e dunque inibita nelle azioni di contrattacco o di polizia aerea. Il possesso russo dello scoglio eusino potrebbe agevolare un eventuale ponte aereo tra Sebastopoli (Crimea) e l’aeroporto militare di Tiraspol (Transnistria).

LA REAZIONE DELLA NATO

La Nato ha attivato i propri piani difensivi, mettendo in allerta massima le proprie forze, fra cui cento aerei da guerra, specificando che si tratta di manovre puramente difensive e che verranno dispiegate lungo il fianco orientale.
I leader dei paesi dell’alleanza si riuniranno virtualmente domani.

Ucraina 24 febbraio 2022. In una cronaca contano i fatti in ordine cronologico , i luoghi in cui i fatti si svolgono, i soggetti dei fatti e, possibilmente le cause dell’evento narrato. Parafrasando il testo, individuate
– chi, cosa, dove, quando e perché;
– i luoghi nominati , la più parte non ci sono noti: individuateli e sriassumete le indicazioni che permettono di identificarli geograficamente.

Disegnate anche una linea del tempo che vi permetta di ricostruire gli eventi più importanti della storia dell’Ucraina. Eccovi un esempio da completare.