Una recensione classica

Una recensione classica da scheda del film. La recensione di Cecilia Parini su ODG è un esempio di recensione breve (circa 700 parole, 3 minuti di lettura) adatta ad un lettore interessato prevalentemente all’informazione: chi cosa dove… Non manca tuttavia un breve giudizio. Il titolo è conforme allo stile della recensione: ovviamente “Oppenheimer di Christopher Nolan” e già un sintetico giudizio: “Il Prometeo della modernità”.

Energia. Recensione. Oppenheimer

Una recensione classica

Oppenheimer di Christopher Nolan. Il Prometeo della modernità.

In un mondo che sembra tornare al periodo della Guerra Fredda, dove America e Russia dividono il pianeta, Christopher  Nolan porta in sala la storia (se non proprio il mito) di J. Robert Oppenheimer, il “Prometeo” americano che, tramite la fisica, portò la “folgore divina” agli umani venendo per questo punito.

Con il suo dodicesimo lungometraggio Nolan firma la sua prima biografia (e secondo film storico), ispirandosi al romanzo scritto da Kai Bird e Martin J. Sherwin (Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Il trionfo e la tragedia di uno scienziato) che paragona il grande fisico alla figura di Prometeo. Richiamando l’eroe del mito greco, anche Oppenheimer vivrà sulla propria pelle la gloria, ma anche il tormento, per le conseguenze del proprio gesto. Leggi di più

Guida alla lettura

È una recensione classica, ricca di info sul film, con un breve giudizio. Vi proponiamo di completare le info che una recensione classica e breve come questa dà al lettore e di individuare il giudizio critico.

  1. Quando e dove si svolge la storia
  2. Dodicesimo film di Nolan: caratteri comuni ai film del regista
  3. La colonna sonora: descrizione e giudizio
  4. Paragone con Dunkirk
  5. Giudizio finale

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